Il padel ha raggiunto ormai il boom degli iscritti. La sua popolarità è incrementata esponenzialmente negli ultimi anni, raggiungendo l’apice degli iscritti negli ultimi due anni anche a causa della pandemia da covid-19.
Anche questo sport, cosi come altre discipline, espone al rischio di infortuni. I più comuni sono:
- EPICONDILITE: Il dolore lo si percepisce nella zona mediale del gomito e si irradia fino all’ avambraccio e polso. L’ epicondilite è un’infiammazione data da una “degenerazione dell’inserzione osteo-tendinea dei muscoli estensori del polso che si inseriscono sull’epicondilo”. Tra i fattori predisponenti, vi sono: iper sollecitazioni funzionali (la continua ripetizione di alcuni movimenti), microtraumi ripetuti, ridotta potenza dei muscoli dell’avambraccio, errori tecnici di esecuzione.
- DOLORE ALLA SPALLA: Una cattiva tecnica e una mancata preparazione muscolare della spalla, può portare ad infortuni quali: lesioni tendinee, legamentose, sublussazioni. Fare riscaldamento prima ed esercizi di rinforzo con elastico può ridurre la comparsa degli infortuni.
- DISTORSIONE ALLA CAVIGLIA E FASCITE PLANTARE: sono purtroppo molto frequenti nel paddle soprattutto per i continui salti, frenate, cambi di direzione e rotazioni sul posto che abbinate ad una scarsa mobilità e attitudine al movimento specifico possono portare all’infortunio. Predisponente è anche la fascite plantare per la superficie di gioco o le scarpe poco idonee.
- LESIONI MUSCOLARI: Scatti rapidi, salti e cambi di direzione, nel paddle, rappresentano la stragrande maggioranza dei movimenti. Durante questo spot sono maggiormente stressati il compartimento dei flessori e quello degli adduttori (interno coscia) in quanto maggiormente elicitati durante i movimenti di frenata (contrazione eccentrica).
- DOLORE LOMBARE: La postura in flessione con il baricentro basso, per tutta la durata del gioco, può stressare il comparto articolare e muscolare (paravertebrali e glutei) portando all’infortunio se non adeguatamente allenati.