Cara neo- mamma, come stai?

Il tuo corpo lentamente sta cambiando e la natura ti offrirà, nei nove mesi di gravidanza, tutto ciò di cui hai bisogno per prepararti al meglio al compito di dare la vita, un compito meraviglioso e delicatissimo che si realizzerà con l’arrivo di tuo figlio.

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In questo articolo voglio spiegarti come l’osteopatia può aiutarti verso un maggior livello di salute e di benessere.

L’attesa, che stai vivendo, è un viaggio a due, dove i protagonisti siete tu e il tuo bambino; legati e uniti in un “corpo nel corpo”, a partire dal concepimento fino al parto. La gravidanza rappresenta il momento di un nuovo equilibrio; un percorso alla scoperta di sé e di una vita che pian piano cresce, dentro di te.

Lo specchio ritrarrà l’immagine di una donna gonfia e stanca, ma la bellezza di una donna in attesa, è unica per la luce che emana. Tutti questi cambiamenti, in realtà servono a preparare la “culla nel corpo”, culla intesa come il proprio utero per fare riserva di energie, utili per due.

Se, vi state chiedendo: sarò in grado? che tipo di mamma sarò? Sappiate che si tratta di un piccolo, grande cambiamento e cosi come tutti i cambiamenti creano crisi, crisi intesa come la spinta evolutiva, che rompe gli equilibri precedenti per costruirne di nuovi, più stabili e funzionali per la neo- mamma, per il papà, per la coppia e per la nuova famiglia.

Vediamo insieme, come mese per mese, il corpo cambia durante e suggerimenti utili per affrontare tali cambiamenti in modo sano e consapevole.

  • Primo trimestre: modificazioni metaboliche e ormonali

Dopo qualche settimana dalla fecondazione, le cellule che si sono formate dall’incontro tra spermatozoo e ovocita, si spostano per raggiungere l’utero dove inizierà a crescere l’embrione; si avvieranno, tuttavia, una serie di modifiche ormonali che daranno luogo ai primi sintomi della gravidanza. Gli ormoni nei tre trimestri aiutano il corpo della donna ad adattarsi ai cambiamenti, conoscere il percorso della gravidanza nelle sue fasi, aiuta la donna ad affrontare al meglio il parto e il post.

Ci sarà un incremento nella sintesi dell’ormone HCG, ESTROGENI e PROGESTERONE e ne deriverà, pertanto, l’ingrossamento del seno, digestione lenta, affaticamento, mal di testa, nausea, reflusso gastroesofageo, sonnolenza e un iniziale aumento del peso corporeo.

La relaxina, inoltre, è responsabile della maggiore elasticità delle strutture ossee volta a favorire, alla fine dei nove mesi, il parto. Questo aumento ormonale è responsabile delle nausee che perdurano per circa 8/16 settimane e delle cefalee.

Si possono presentare anche i primi fastidi in zona lombare dovuti dal cambio della biomeccanica corporea della donna. È molto importante riconoscere se alla lombalgia si associano crampi, febbre, perdite e debolezza in zona pelvica. In questi casi meglio fare molta attenzione: si potrebbe essere in presenza di un aborto spontaneo ed è necessario un consulto medico.

  • Secondo trimestre: la fase del benessere materno

In questa fase l’adattamento ormonale è ormai concluso e stabile così come lo sviluppo del feto.

Questa fase è conosciuta come la fase del benessere, ed è il momento in cui si comincia a costruire una vera e propria relazione mamma-bambino. La pancia smette di passare inosservata. In questo periodo gioca un ruolo fondamentale l’ambiente, perché permette alla mamma di sentire una forte connessione con il suo piccolo. È il momento dei movimenti fetali e Il movimento è anche il modo con cui il bambino comunica il suo stato di salute. In questo trimestre un motivo di disagio può presentarsi nella stipsi proprio perché il nascituro comincia a prendere spazio e a comprimere le anse intestinali. Per tale ragione l’intervento osteopatico è di supporto per facilitare la mobilità intestinale mediante mobilizzazioni, sempre rispettose, del bacino.

  • Terzo trimestre: preparazione al distacco con il parto

Questo è il momento della preparazione al distacco che avverrà con il parto. Protagonista di questo ultimo trimestre è la famosa ossitocina, essenziale per assecondare il processo di separazione sia dal punto di vista fisico che emotivo.

Quest’ormone favorirà l’accoglienza del piccolo da parte della madre, promuove gli atteggiamenti di protezione e la voglia di preparare il nido per accogliere il nuovo arrivato.

L’utero comincia la sua preparazione e si possono avvertire delle contrazioni non del tutto regolari (periodo prodromico) e se non si è arrivate a termine è consigliato stare a riposo il più possibile nell’attesa della presunta data del parto. Anche il seno comincia a modificarsi, Il core addominale e la pelvi, che sono i responsabili del mantenimento della stazione eretta e del bilanciamento delle pressioni intra-addominali, sono sottoposte ad una modificazione importante; ed ecco che si presentano disturbi come la lombo-sciatalgia, dolori al coccige, al pube e alle anche. Il  trattamento osteopatico e gli esercizi specifici per questa fase di vita sono di grande aiuto per la gestione del dolore evitando l’assunzione di farmaci e migliorano notevolmente la qualità di vita della mamma e del bambino.

Quanto meravigliosa e sorprendente è la gravidanza?

Il corpo della donna cambia per accogliere una nuova vita, la culla per 9 mesi, le dà tutto il nutrimento indispensabile per crescere e nascere, dove tutto si fonde e diventa Amore.